Tra la vegetazione ed il lago si presenta alla vista ciò che resta dell’antico castello ed all’interno l’incantevole borgo ben conservato. Il castello di Poggio Vittiano, compreso nella signoria feudale di S. Salvatore Maggiore, compare in fonti scritte del XIII secolo. Nel 1252, ad esempio, è ricordata la chiesa di S. Maria di Poggio Vittiano, ma la fondazione è indubbiamente più antica. Nel 1817 era appodiato (negli Stati pontifici, frazione del territorio comunale retta da un priore locale) di Castelvecchio (oggi Castel di Tora) nel governatorato di Roccasinibalda, con 150 abitanti, successivamente divenne appodiato di Varco. Nel 1853 aveva una popolazione di 186 persone, suddivise in 38 famiglie. Il borgo è stato recentemente oggetto di un efficace intervento di riqualificazione che ha avuto il merito di ricomporre alcune sovrapposizioni stilistiche comparse in passato nel centro incastellato. Le tre chiese presenti nel centro, S.Anastasio, S.Liberatore e S.Maria Assunta, sono tutte di origine medioevale. Dall’esterno del paese, nei pressi di una piccola chiesa rurale che poggia su uno sperone di roccia tufacea, è possibile godere di un suggestivo panorama di questo versante.
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