• L.R. 22/12/1999 n.40
  • Scarica la brochure completa
  • Scarica la mappa
  • Clicca sull'itinerario per visualizzare il percorso

  • Le vie del Sacro
  • Le vie di Alta Quota
  • Alla scoperta delle Origini
  • Le Terre di Confine
  • Percorsi Blu
  • Area di Servizio Oiano
         (SR 578 Rieti-Torano)


  • Area di Servizio Corvaro
         (SR 578 Rieti-Torano)


  • Uffici VII Comunità
         Montana

  • Scarica l'applicazione gratuita e scansiona il QR Code sui pannelli informativi lungo il percorso


    Se hai un Iphone o un Ipad scarica l'applicazione da Apple Store


    Se hai un cellulare basato su Android scarica l'applicazione da Market


    Se hai un cellulare basato su Windows Mobile scarica l'applicazione da Windows Phone Store

    VALLE DEL SALTO-CICOLANO
    Itinerari da scoprire nel cuore del centro Italia
    Alla scoperta delle origini
    Itinerario archeologico
    Prova

    Il percorso nella sua interezza permette di ammirare diverse ed a volte insospettabili  attrattive culturali all’interno del territorio del Cicolano. Lungo questo itinerario, infatti, si addensano i principali centri, le testimonianze archeologiche, i nodi strategici dello sviluppo storico e si collegano aree di pregio ambientale e paesaggistico, secondo una logica organica alle forme del territorio. Il percorso propone una lettura delle testimonianza antiche, dai centri fortificati fino alle importantissime necropoli, e del rapporto che intercorse tra queste e l’antico popolo degli Equi. 
     

    Gli Equi sconfitti dai Romani nel 304 a.C., furono in gran parte sterminati e quelli che sopravvissero si concentrarono sul territorio della Valle del Salto, che assunse il nome di Ager Aequicolanus. Il termine Equicoli  infatti, (Aequiculi, Aequicoli), è entrato in uso nella letteratura a partire dalla tarda età repubblicana (II/I secolo a.C.) per definire, appunto, le genti distribuite lungo la Valle del Salto. La tradizione letteraria parla di due re degli Equicoli, Septimus Modius e Ferter Resius. In genere gli Equicoli nelle fonti letterarie greche o latine sono descritti come un popolo fiero e bellicoso, che viveva di caccia nell’aspro ma rigoglioso territorio, ed anche di agricoltura. Molto nota è la descrizione che ne fa Virgilio nel VII libro dell’Eneide, vv. 744-749. 
    L’itinerario propone anche una lettura di epoche storiche più lontane, come l’insediamento risalente all’età del Bronzo Medio (XVII-XIV secolo a.C.) nelle grotte di Val de’ Varri o le testimonianze nella vasta superficie della piana di Corvaro, che oltre al Tumulo di Corvaro, presenta tracce di insediamenti riferibili a varie epoche storiche, dall’età del Bronzo Antico (ca. XXIII - XVII sec. a.C.) al Bronzo Medio (ca. XVII-XIV sec. a.C.). La valle del Salto, ricca di testimonianze archeologiche, è stata nel XIX secolo oggetto di attenzione da parte di studiosi interessati ai terrazzamenti in opera poligonale presenti nell’area. Solo negli ultimi decenni si è proceduto a degli studi e ricerche sistematiche, ma molto del prezioso patrimonio ancora rimane da scoprire. 
     

    Area Sacra di S. Erasmo
    Borgorose
    Corvaro

    Bisogna inoltrarsi nella piana per arrivare a godere dei resti di templi italici che caratterizzano l’Area Sacra di S. Erasmo. La località, che prende il nome dalla presenza di una chiesa medioevale (ora diruta), è a quota 804 s.l.m. del piano del «Cammarone» di Corvaro.   

     
    Borgorose
    Corvaro

    Alla estremità occidentale della Piana di Corvaro in località “Montariolo” è situato il tumulo di Corvaro,  che rappresenta l’emergenza archeologica più rilevante presente nel territorio dell’intero  Cicolano.    

     
    Pescorocchiano
    Alzano

    La Grotta del Cavaliere è una cella circolare sotterranea, del diametro di circa 3 metri, la cui copertura è realizzata con 2 grandi massi di pietra accostati, dello spessore di 40 cm, con un foro di 65 cm. 

     
    Pescorocchiano
    Nesce

    La città di Nerse era in epoca classica la capitale della Res Publica Equicolanorum, organizzazione amministrativa degli Equicoli.

     
    Grotte di Val de' Varri
    Pescorocchiano
    Val de' Varri

    Nel ramo sinistro delle Grotte di Val de Varri vi è un’ importante zona archeologica (con vincolo archeologico fin dal 1981 per Decreto del Ministero dei Beni culturali) nella quale sono stati rinvenuti oltre mille frammenti di utensili e materiale ceramico: era infatti un importante insediamento dell’età del bronzo. 

     



              
        PROVINCIA DI RIETI


    SALTOCICOLANO@PEC.IT